IL POSITIVE MOOD:
UN VIAGGIO ESPERENZIALE NEL PENSIERO POSITIVO
Nel 1700 si è generato in Francia un movimento chiamato ‘Illuminismo’ di matrice laica e universale, che vedeva non solo nella scienza il fondamento di ogni azione ma anche la possibilità per l’uomo di uscire da uno stato di minorità attraverso l’uso della propria intelligenza. Nel 1800 il Positivismo prende queste basi e le utilizza per definire le scienze umane, dalle quali derivano la sociologia e la psicologia odierna.
Ho voluto fare questa digressione per spiegarti che l’uomo ad un certo punto della storia ha deciso di prendere in mano la filosofia e orientarla al miglioramento della sua condizione nella vita pratica. In un’ottica di elevazione e miglioramento del proprio benessere il genere umano va ad escludere una serie di pensieri vaghi, dubbi, indefiniti, esistenziali per volgere lo sguardo verso ragionamenti reali, utili, precisi e certi.
Tutto questo porta all’azione. IL POSITIVE MOOD implica un allenamento mentale nei confronti del fare ed ha insito l’apprendimento da parte dell’allievo di un mindset che gli permette di saper formulare correttamente gli obiettivi, di poter affrontare positivamente gli imprevisti, di comprendere come volgere a vantaggio una situazione spiacevole o sfavorevole. Se ti capita nonostante i tuoi sforzi, di lamentarti e di vedere tutto nero, sei nel posto giusto.
Questo percorso è detto esperienziale perché alcuni incontri si svolgono attraverso attività pratiche a tappe. Visiteremo inoltre dei luoghi per te significativi ed importanti. Alla fine di questo percorso avrai un premio reale che se vorrai, potrai portare sempre con te.